Le Sorelle Del Vino, un angolo di paradiso tra i vigneti e il mare
La sicilia è terra di mare, terra di cultura e terra di buon vino.
Lo sanno bene tre giovani donne, Nicoletta, Alessia e Laura Avola che ho avuto modo di conoscere lo scorso weekend ospite del loro bellissimo agriturismo.
Le sorelle del vino, è il nome scelto per questa antica masseria, un tempo luogo di sudore e fatica per chi lavorava l’uva e oggi luogo di accoglienza e di pace dove trascorrere piacevoli vacanze a due passi dal mare.
Ma facciamo un passo indietro, il progetto delle tre sorelle nasce prima legato al vino nel 2008, con l’Azienda Agricola Avola. Un vigneto di 18 ettari in cui la produzione del vino viene seguita e curata con scrupolo fin dalle fasi della vendemmia, effettuata rigorosamente a mano e con procedimenti biologici che si nutrono dell’esperienza e della tradizione dei viticultori locali.
Le cultivar più rappresentative dei loro vigneti sono il Nero d’Avola D.O.P.. il Moscato passito D.O.P., il Cabernet Sauvignon, il Sirah e il Grillo.
Dal 2016 poi l’azienda diventa Agriturismo, un suggestivo caseggiato rurale dell’ottocento, completamente ristrutturato (sulle pareti della sala molte foto documentano il prima).
La struttura dispone di 9 camere accoglienti e indipendenti tra loro, arredate con gusto e semplicità: letti in ferro battuto, armadi in arte povera e sedie colorate. La grande cura e attenzione verso la natura ha spinto le sorelle a dotare la struttura di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e di pannelli solari per la fornitura di acqua calda. All’interno del vigneto sono presenti alberi da frutta, olivi – dai quali producono un ottimo olio extra vergine – e ortaggi, che servono nelle degustazioni dedicate agli ospiti.
La colazione ha tutti gli odori e i sapori della sicilia. Torte e marmellate fatte in casa, frutta di stagione e latte di mandorla. L’amore e la cura delle tre sorelle traspare in ogni dettaglio. La mattina è bello vederle con i loro grembiuli sfornare torte calde e profumate, chiacchierare con loro durante la colazione. Sono tutti elementi che diversificano questo tipo di struttura dai classici alberghi, qui vivi il contatto diretto con i proprietari, senti le loro storie, scopri come è nato il posto e come ogni giorno si arricchisce di nuovi elementi.
La struttura è davvero molto grande, e nei prossimi anni diventerà ancora più bella perchè sono in cantiere molti progetti. Bellissimo anche l’antico palmento, il luogo in cui avveniva la pigiatura dell’uva per produrre il mosto e la bottai. La sera illuminati sono ancora più suggestivi.
Sicuramente fiore all’occhiello è la bellissima piscina a sfioro, che si affaccia direttamente sui vigneti. Prato intorno, sdraio, ombrelloni e un attrezzata zona docce, bagni e cabine. A fare da cornice i bellissimi muretti a secco, che amo sempre fotografare. Se deciderete di alloggiare in questo luogo di pace, fate assolutamente il winetour con le tre sorelle. Una passeggiata tra i loro vigneti, degustando i vini di loro produzione, ammirando i grappoli d’uva e scoprendo cosa ci sta dietro la preparazione del vino. Come un percorso a tappe, ad ogni fermata si degusta il vino e si assaggiano prodotti tipici locali fatti in casa: la caponata, le olive e i pomodori secchi. Il sole inizia a scendere e tutto si tinge di rosso, l’aria inizia a rinfrescarsi e perdi la cognizione del tempo. Il dettaglio personale? Anche il porta calice è fatto a mano, all’uncinetto.
Il mare è proprio a due passi, andate se potete, a San Lorenzo, mare cristallino che non fa rimpiangere le Maldive. Noi siamo stati all’isola delle correnti. Dune di sabbi a mare pulitissimo non vi deluderanno.
Tips culinaria: Per cenare sia Marzamemi che Noto offrono davvero tanta scelta, per ogni palato e per ogni tasca. Se volete provare del cibo a kilometro zero, fatto in casa e made in sicily provate La Zisola, il ristorante biologico di Agriturismo Terra di pace. Menù ricco di sicilianità e genuinità. Vi lascio alcune foto in fondo al post.
La cena alla Zisola
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Maria
Che struttura elegante. Avrai pure bevuto dell’ottimo vino ?
R.Catania
si maria! davvero ottimo
Giuseppe Bordonali
Un luogo done ti liberi dallo stress accumulato durante l’anno.
Un luogo dove rinasci, per affrontare con maggior vigore il prossimo anno di lavoro.
Ottimo il vino. Veramente ottimi il Cabernet, il Sirah e il Moscato, ma quello che secondo me è tra i migliori vini bianchi italiani, quello di cui io vado follemente pazzo, è il Grillo delle Sorelle del vino.
Bisognerebbe far conoscere questo vino bianco ai grandi chef.
R.Catania
ciao Giuseppe.
io ho amato il Sirah!
condivido a pieno le tue parole, spero di essere riuscita a incuriosire chi mi legge e segue. La sicilia è una terra che offre tantissimo e dovremmo farla conoscere meglio a tutti.