Un weekend a Salina da Mamma Santina
Negli ultimi anni le isole Eolie sono stata tappa fissa per piccole fughe dalla realtà quotidiana. Le Eolie sono isole che ricordano un paradiso incontaminato e offrono ancoraggi meravigliosi in calette limpide.
Dopo Lipari lo scorso anno, qualche settimana fa sono approdata per la prima volta a Salina. Questa risulta sin da subito molto diversa dalla sorella più grande, qui la natura è più rigogliosa e più selvaggia, gli odori più intensi e la vita molto più lenta.
Piccole baie di magica bellezza, un meraviglioso mare incontaminato, i colori di una natura rigogliosa, fanno di Salina un luogo meraviglioso in cui godersi la magia del Mediterraneo. Non è un caso che è proprio qui che Troisi vi girò “Il Postino”.
Premiate nelle prestigiosa Guida Blu di Lega Ambiente i siti balneari di Salina sono al secondo posto in Italia per valore paesaggistico, e sono in grado di offrire emozioni uniche a chi nella sua vacanza alle Eolie vuole immergersi in un’atmosfera da sogno, scoprendo colori, profumi ed emozioni perdute.
Il primo consiglio che posso dare sia per Salina ma in generale per le Eolie è che le isole vanno scoperte prima e meglio dal mare. Quindi se avete la possibilità prenotate una barca e andate alla scoperta del mare più bello. Con la barca potrete godere di ogni angolo e potrete vedere spiagge e calette che via terra sono impossibili da raggiungere.
Secondo consiglio, affittate uno scooter o una piccola macchina, solo così potrete muovermi autonomamente, perchè spesso le distanze tra i vari borghi sono impossibile da fare a piedi.
Durante il mio weekend a Salina abbiamo alloggiato a Santa Marina, il borgo più grande dell’isola, nell’accogliente e romantico Mamma Santina.
L’Hotel Mamma Santina si trova in una delle tipiche stradine strette e caratteristiche dell’isola. Le camere si trovano dislocate tra terrazzi e giardini con piante tipiche del Mediterraneo, in una atmosfera riservata e tranquilla.
La nostra camera era ampia e ariosa, arredata con raffinata semplicità in stile siciliano e con un tocco orientale.
I nomi delle camere sono un omaggio agli abitanti del “mare nostrum”, la lingua è il dialetto siciliano:, a murina, u saracu, la mia era la “siccia”, nomi che portano nel linguaggio di ogni pescatore eoliano.
Il terrazzo è stato il mio rifugio di pace, con la bellissima amaca e le sdraio, e una vista da togliere il fiato che all’alba e al tramonto ci ha regalato giochi di luci e di colori sempre mutevoli e unici che hanno avvolto le sagome delle isole vicine.
Nulla è lasciato al caso e tutti gli oggetti d’arredo raccontano una storia affascinante ed unica, una storia che si perde nel tempo della tradizione eoliana. Inutile dirvi che ho adorato le porte e le finestre azzurre, ma anche la piscina circondata da profumatissimi limoni che non ho resistito a raccogliere.
L’atmosfera è magica, ma nulla vi ammalierà come la loro cucina. L’hotel Mamma Santina ha infatti un famoso e rinomato ristorante, al quale è possibile accedere anche se non alloggiate nella struttura.
Una cucina tipica eoliana ma raffinata e ben presentata, con una forte connotazione innovativa, non solo nella scelta delle materie prima ma anche e sopratutto nella composizione. Il dolce che ho scelto ad esempio aveva una forte influenza orientale, e un sapore davvero unico.
Questo albergo ci ha regalato emozioni indimenticabili, coccolandoci e facendoci veramente sentire a casa. Il profumo dei fiori del giardino, il cielo stellato dalla nostra terrazza, il sapore di piatti prelibati, saranno un ricordo indelebile.
Salina è un’isola meravigliosa che spero di vivere di nuovo presto, se avete in programma una visita sarà una vacanza blu-marino e verde bosco ed ecco alcuni posti da non perdere.
L’antica Spiaggia dello Scario, coi suoi ciottoli levigati, la Spiaggia di Pollara situata sotto una affascinate scogliera a forma di anfiteatro, la suggestiva Baia di Balate a cui resa famosa nel mondo dal film Il Postino, in cui potrete provare la magica sensazione di fare il bagno in un cratere preistorico sommerso, la suggestiva Spiaggia di Rinella, di sabbia nera, a forma di mezzaluna e sormontata i cui fondali bassi sono un vero paradiso per lo snorkeling, e la Spiaggia di Santa Marina col suo mare blu cobalto.
boutique hotel, Eolie, Salina, sicilia, travel