Trend in the closet // Metti le ali al guardaroba con stampe e gioielli a tema butterfly

FARFALLE


Come gran parte delle stampe ispirate al mondo naturale, le farfalle, ciclicamente, tornano di moda.


E anche quest’anno le ritroviamo su abiti e accessori e che quindi possono meritare anche un certo investimento: li compri ora, ma li sfrutti per sempre!

Le farfalle sono un tipo di fantasia molto femminile. Sceglietele per minidress romantici, anche abbinate al pizzo, ma poi accostale a accessori dal design moderno con linee minimal.


Qualunque tipo di farfalle tu scelga, vale la regola dell’uno per volta.


Ovvero, se l’abito è stampato, gli accessori devono essere preferibilmente a tinta unita. I materiali giusti? Rafia e paglia di giorno, pelle e anche vernice per la sera.


Le farfalle stanno su tutto, dall’abitino elegante alla t-shirt sportiva.


Se ami gli abiti lunghi, scegli un tipo di stampa “artistica” nella quale le ali si intuiscano soltanto, un total look “farfallato, infatti, può risultare facilmente scontato.


Per spiccare il volo senza spendere un capitale punta su piccoli pezzi a basso costo, ma ad alto rendimento come una pochette o una cintura, da abbinare a mini, shorts o a un abito monocolor.

Vediamo alcune proposte da stylist, a temi butterfly.



Sono in blu rosa quelle proposte di Luckylu, su un delizioso abito frou frou.


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Zara le propone su short super estivi e corti!


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Delicate in color pesca sulla blusa Forever21.


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Sui sandali Zalando super flat in versione gioiello.

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Un unica ala di farfalla per la collana proposta da Asos.

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Su una classica t-shirt bianca una cascata di farfalle nere è la proposta di Oasap.

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Unica maxi farlfalla sulla maglia proposta da Promod.



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Originale la proposta di Asos per le ballerine/ pantofole.


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Il foulars super estivo di Stradivarius.




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Non mancano mai le farfalle nelle collezioni di accessori Tarina Tarantino.


In grigio sull felpa proposta da Ted Baker in vendita su Asos.

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In bicolor sulla maglia di Asos.

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Trend in the closet // Cerca la dea che c'e' in te con i costumi Helis Brain

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La prova costume è vicina e noi oggi ci prepariamo per la scelta del modello che più possa esaltare la nostra forma fisica!


Oggi parliamo di Helis Brain, un giovanissimo napoletano di beachwear innovativo che produce costumi tagliati e cuciti artigianalmente in serie limitate.


Per la collezione 2012 Helis Brain interpreta in maniera personale e creativa quella magica femminilita’ che nell’antichita’era patrimonio comune di tutte le dee.

La donna cui si rivolge Annalisa Tolino, la giovane stilista che si cela dietro il nome di Helis Brain, e’ una donna femminile, sofisticata, a tratti aggressiva ma sempre attenta ai dettagli e capace di scelte non banali pur di non passare inosservata, in altri termini una donna di carattere.


Varie sono le ispirazioni che hanno indirizzato la progettazione della collezione:


Selene, la dea greca che personificava la luna, ha infatti ispirato un modello che rimanda idealmente ad un cielo stellato, realizzato con una particolare tecnica di impressione a rilievo su lycra.

Artemide, dea romana signora delle selve, ha ispirato un triangolo ricamato la cui applicazione reinterpreta l’idea di un sottobosco.

Minerva, dea protettrice degli artigiani, il modello piu’ particolare, quello con una allegra rouche di lycra che sale a meta’ della coppa per diventare il laccio di chiusura del costume.


La scelta di colori e’ ampia ed in linea con le tendenze dell’estate 2012.


The colours of my closet ha voluto conoscere meglio la creatrice Annalisa e l’ha intervistata per voi:


Raccontaci un pò di te, dove nasce la tua passione per la moda e soprattutto per la moda mare?

Io penso che la creatività sia un requisito innato in alcuni di noi, che spesso si esplica confusamente in piccole cose della vita quotidiana e che, crescendo, diventa passione e motivo di studio.

Così è stato per me. Mi sono laureata in Design presso l’università La Sapienza di Roma ed ho avuto esperienze lavorative in settori diversi mentre maturava in me l’idea di dar vita ad un progetto autonomo: creare un brand di beachwear e dare così voce alla mia personale sensibilità creativa ed in questo mi ha ispirato lo stage londinese presso la stilista Meli Melo. Ho scelto il beachwear perché io stessa sono caratterialmente “estiva” cioè solare, socievole e comunicativa e mi piace pensare al mare tutto l’anno.


Come è nata l’idea di disegnare costumi?

L’idea di disegnare costumi nasce da un’analisi delle preferenze dei consumatori: ho notato che, in un mercato come quello del beachwear esisteva una domanda poco soddisfatta: quella di prodotti particolari, di buona fattura ed ottima qualità ma con prezzi contenuti, a questa domanda ho cercato di dare una risposta con i miei prodotti.


Da dove nasce il nome del brand, appunto Helis Brain?

Il nome del brand non è casuale: brain significa cervello e quindi, in senso lato, idea sono quindi le mie idee che diventano prodotto.


Da dove prendi ispirazione? Durante la fase creativa da cosa parti? Dalla scelta del tessuto, dai colori o da un immagine?

Ogni cosa può ispirare la creazione: un tessuto particolare, una soluzione trovata per altri contesti, un immagine divertente … l’idea nasce di notte, di giorno sognando ad occhi aperti, o durante un viaggio, sfogliando riviste, guardando un film, ballando ad un concerto, osservando il mutare delle stagioni e dei colori… Prendere appunti , cosi come schizzare, scarabocchiare, è per me importantissimo, perché ciò mi aiuta a focalizzare l’idea a “catalogarla” nella mia mente per poi svilupparla quando nasce la collezione.

Devo però dire che una fase decisiva è rappresentata dalla scelta dei colori: questo influenzerà tutto lo stile della collezione, la progettazione vera e propria è successiva, ma è una fase decisamente veloce e spontanea perché è in questo momento che riaffiorano tutte le idee che ho accantonato nella mia mente.


Se dovessi descrivere in tre parola dal donna Helis Brain quali sarebbero?

Divertente, elegante, attenta ai particolari.



Ad Annalisa Tolino dobbiamo pure dare il merito per aver progetto e creato “Embrasse” la soluzione ideale per evitare gli antiestetici segni del costume sulla pelle e l’ancor piu’ antiestetica abitudine di annodare sul retro i lacci del costume stesso.

Con Embrasse il costume si regge nella sua naturale posizione anche con le bretelline abbassate.

Realizzato in materiale morbido che non segna la pelle, con ciondoli decorativi che permettono di utilizzare embrasse anche con bracciale o collana estiva.

Qui nel video vedete come è semplice da usare!


Addio segno del costume!


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Che ne pensate di questa linea di costumi? Vi consiglio di fare un salto sul sito ufficiale www.helisbrain.com dove è anche possibile acquistare online.


Qual’è il vostro modello preferito? A me ha colpito moltissimo Minerva.


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Trend in the closet // La summer collection di Compagnia Italiana!

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Oggi parliamo della collezione primavera estate di un brand che amo da molti anni.


Conservo ancora due maglie comprate ai tempi del liceo, due evergreen che essendo ancora in ottimo stato uso ancora.


Sto parlando di COMPAGNIA ITALIANA marchio tutto italiano appartente al gruppo SANDRO FERRONE, che si concentra sulle esigenze di un target molto giovane e alla moda.


Compagnia italiana si caratterizza per la fluidità, l’elasticità e la capacita interpretativa con le quali cerca di vestire una donna dal total look frizzante, giocoso e confortabile.


I materiali sono per lo più naturali: sete, jersey, cotoni, lane, e personalmente è una cosa a cui do molto peso.


Di questa collezione mi ha colpito la scelta dei colori, molti gialli e verdi, e le stampa foulard che sono tanto di tendeza per questa stagione.


Molto spazio ai color neon in maxi casacche dalle linee morbide, ma anche colori pastello su pantaloni e camicie.


Parola alle immagini…sono curiosa di conoscere i vostri pareri!

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Trend in the closet // Camille Co ci mostra i colori di Mango!

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La nuova It-blogger di Mango è Camille Co, giovane blogger emergente , che ci mostra le ultime tendenze in fatto di colore firmate Mango ovviamente!



Tavolozza di toni vivaci con una nota pastello per un’estate a pieno colore.


La sua ricetta per questa estate è giocare con i colori e optare per la tendenza color block, abbinando diversi colori forti, vivaci e brillanti, oppure giocare sulla tinta unita, ma indossata in varie sfumature e intensità.


Ecco quindi rosso con rosso: una blouse dal rosso acceso si indossa con i pantaloni chino rosso ma pastello.


Secondo Camille rosso, blu, azzurro, giallo e verde non potranno mancare nel vostro guardaroba.


E voi che ne pensate? Amate questei abbinamenti a tutto colore proposteida Mango?

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Trend in the closet // La moda del ‘libero arbitrio’ di LEMURIA.

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Sapete che amo dare spazio a stilisti emergente ma soprattutto ad idee innovative.
Oggi vi parlo di Lemuria, brand che mi ha colpito tantissimo per la filosofia che sta alla base: il concetto del Libero Arbitrio applicato al concetto del vestire.
Abiti in grado di stupire ogni volta, grazie alle sue innumerevoli trasformazioni che li rendono adattabili ad ogni situazione.
Il progetto Lemuria nasce nel 2006 dalla creatività della designer umbra Susanna Gioia che decide di osservare l’abito da una nuova angolazione.
Un abito pensato non soltanto dal punto di vista della moda e del glamour, ma con importanti elementi di funzionalità e vestibilità; da qui nasce LIBERO ARBITRIO: prototipi originali e sperimentali in grado di trasformarsi intorno al corpo, creando molte forme-modelli differenti, stimolando la creatività di chi li indossa.
Per questo gli abiti sono senza tempo, in grado cioè di adattarsi alle mode del momento, di superarle e di sopravvivere ad esse, riuscendo a sviluppare nell’individuo che li indossa un moto emozionale come valido strumento di differenziazione.
L’abito diventa un vero e proprio gioco, un’occasione per sperimentare liberamente il proprio gusto.

Infatti ogni abito è accompagnato da un dvd con i video delle trasformazioni dell’intera collezione.

Abbiamo incotro Susanna Gioia per voi e le abbiamo fatto alcune domande:
Perchè Lumeria?
Lemuria è un continente perduto,una civiltà dimenticata … è l’inizio di tutte le storie.
In questo tempo lontano gli esseri umani erano enormi fantasmi eterici che attraverso la psiche e lo scorrere dei millenni, condensarono il corpo fisico e lo portarono in essere.
Crearono così la forma del corpo umano destinata ad evolvere nelle ere che seguirono.
Lemuria è un mito di creazione, una storia lontana e misteriosa che continua ad ispirarci nella nostra ricerca della profondità delle forme.
Come nasce la geniale idea del “libero arbitrio” applicato al concetto del vestire?
Nasce dall’esigenza di creare un prodotto innovativo ed originale che inducesse le persone a confrontarsi con esso in modo nuovo. Un abito che può essere adattato al gusto personale di chi lo indossa, un oggetto con cui interagire superando la fruizione passiva alla quale ci stiamo fin troppo abituando.



Abiti multitasking, che salvano l’indecisione sul cosa mettere in valigia, nascono anche da una tua esigenza personale?
Certo, viaggiando spesso riconosco che sono molto utili! Confesso però che questi aspetti sono emersi solo in seguito..ciò che mi ha spinto è stato un altro tipo di ricerca concettuale: riportare la moltitudine ad una cosa sola. In una società che ci bombarda con troppi imputs, io ho cercato la sintesi.
Come si svolge la fase creativa? Parti da una idea? Dalla scelta del tessuto?
Parto sempre da una forma geometrica e poi ne immagino il potenziale che racchiude.
Lemuria è un nome davvero originale, a cosa è legato il suo significato?
Lemuria è un continente perduto in un’epoca primordiale; e’ in realtà un mito di creazione.
L’uomo non ancora incarnato, era fatto di psiche ed è attraverso la sua forza mentale che ha poi creato la sua stessa forma fisica.

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Che ne pensate? Io trovo che sia la fusione perfetta tra moda e comodità.
Presto per tutte voi una bella sopresa legata al marchio Lemuria…

Beauty in the closet// Il mondo in rosa secondo Shiseido!

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“Il rosa non ha bisogno di spiegazioni, è semplicemente un colore con cui giocare” Dick Page.
Ma fu più azzeccata questa affermazione di Dick Page, direttore creativo di Shiseido Makeup per parlavi oggi della loro collezone estiva .
Shiseido quest’anno infatti, ha deciso di puntare sul rosa, e propone un “pink total look”, che faccia sentire ogni donna romantica, dolce e attraente.
Il rosa, si sa, ha mille interpretazioni, dalla più infantile e innocente, alla più maliziosa e sensuale.
Perchè ogni donna ha il suo rosa!
Vediamo le proposte di Shiseido:
Per gli occhi tre possibilità con i Shimmering Cream Eye Color, ombretti in crema dal colore intenso e luminoso dalla tenuta straordinaria che resiste all’acqua e alla traspirazione.
Scegliete tra il Pale Shell, rosa freddo e delicato ispirato alla conchiglia.
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Il Magnolia, rosa fresco e vivace che ricorda il magnifico fiore.
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Il Mist, latte di rosa dalle sfumature perlacee, ispirato alla foschia del mattino.
Shimmering Creme Eye Color WT901
Per labbra, optiamo per il Shimmering Rouge, rossetto luminoso e delicato, nella tonalità Opal, rosa pallido con riflessi viola-argento,
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o nel colore Sorbet, rosa fresco e tenue che abbinato ad un ombretto pastello ha un effetto “instant freshness”. Diventa “mod” se abbinato ad un ombretto scuro.
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Ultimo tocco, le guance, con il Luminizing Satin Face Color. Una polvere setosa e vellutata ideale per scolpire i lineamenti e donare colore senza effetto macchia. Un colore vivace e intenso per un gradevole effetto bonne mine.

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Voi che ne pensate? E’ vostra consuetudine usa il rosa per il vostro make-up?

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