Made with Milk

madeIndossare il latte? no, non è fantascienza o la solita provocazione alla Lady Gaga, ma è una concreta e interessante scoperta. 
A proporcela sono Chiara Pochetti e Vera Facchetti, entrambe di Brescia, trentenni, e Made with milk è il nome della loro collezione di abbigliamento, la prima ad essere realizzata con fibra al latte. 
Questo  giovane brand tutto italiano ha infatti ideato una mini-collezione composta da capi in tessuti naturali e organici con una percentuale di fibra di latte, ricavata dalla caseina.
Guardando la collezione l’associazione al latte ci arriva spontaneamente: bianco, naturale, buono, semplice come questi capi dallo stile molto minimalista e pulito ma ricco di particolari e dettagli  romantici come pizzi e ruches. 
Latte quindi associato al naturale ma in un ottica più fashion, dato che di moda si sta parlando, diventa contemporaneo e cool.
Per una donna semplice e romantica ma che allo stesso tempo tiene ai dettagli e non rinuncia a stare al passo con i tempi. 
“Volevamo esprimere la creazione basata sull’amore, sul sentire. Avevamo chiaro il concept, Made with Milk lo abbiamo aggiunto in seconda battuta,dopo aver pensato a decine di altre opzioni”- rivelano le due giovani designer.
Per info e dettagli vi consiglio di visitate il sito www.madewithmilk.it
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Rosé A Pois: a Secrete Garden for the Spring-Summer 2011

Rosè a Poìs

C’è un giardino segreto per ogni donna, un giardino dove poter essere chiunque voglia o semplicemente se stessa, un luogo dove giocare e divertirsi con la propria femminilità, ritornare un po’ fanciulle e perché no un po’lolite.

 C’è un Secrete Garden anche per la donna protagonista della  nuova collezione primavera estate di Rosé A Pois.

Un giardino dalle atmosfere anni 50, tra fiori e vecchi mobili dallo stile retrò, dove si diffonde una melodia allegra e spensierata come è spensierata e solare la donna Rosé A Pois.
Indossa abiti freschi nelle fantasie liberty, giacchine e tailleurs fioriti e colorati, t-shirts riccamente adornate e dalle stampe originali, maglie e maxi abiti in jersey delicatamente maltinto, giubbini e gonne in jeans. Sfoggia disinvolta accessori vistosi, fiori al collo e fra i capelli con l’esuberanza e l’innocenza che contraddistinguono ormai da sempre il femmineo universo di Rosé a Pois.
Ecco alcune immagini dello shooting fotografico per questa nuova collezione primavera estate 2011.

Rosè a Poìs

Rosè a Poìs

Rosè a Poìs

Rosè a Poìs

Per quei pochi che ancora non lo conoscessero il brand Rosé A Pois nasce dall’incontro tra una creatrice di oggetti, vestiti e accessori fatti a mano e un’illustratrice di libri per bambini.
Rosé A Pois riesce perfettamente a coniugare l’anima della donna più romantica, frivola e fanciullesca che vuole sentirsi regina e principessa, a quella della donna un po’ più aggressiva, maliziosa, ammiccante e decisamente molto più  modaiola.
Romanticismo, linee pulite, semplicità e bon ton per una donna sorridente che affronta la giornata come in una favola!
La nuova linea si compone di capi come sempre  molto glamour, da abbinare tra di loro per indossare uno stile assolutamente unico dal gusto un po’ retrò, colori pastello e tanti fiori per ricordarci che la bella stagione è calda, colorata e allegra.

Per saperne di più vi invito a visitare www.roseapois.com dove troverete un sito che rispecchia perfettamente lo spirito del brand, originale, curioso, stravagante, che ci fa perfettamente entrate in un’atmosfera tutta Rosé.

Vi cosiglio anche di fare un salto su Yoox per chi volesse acquistare direttamente online, troverete una selezione di alcuni capi Rosé A Pois, alcuni anche scontati!

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Waste the mini collection by H&M!

WASTE

H&M presenta la sua prima mini collection.
Si chiama “Waste” e il nome non vi trae affatto in inganno.
Waste come scarto, perché abiti ed accessori sono stati creati con gli scarti di lavorazione della collezione Lanvin per H&M.
Andata a ruba in tutti i negozi, per la seria “non si butta niente” eccoci pure gli scarti di lavorazione diventare per magia abiti firmati dal noto stilista per il marchio low-cost più famoso del mondo.
Ricordate la stoffa tigrata utilizzata per il trench? E quella fucsia dell’abito mono-spalla? Ecco, questa collezione è creata proprio con quei tessuti e materiali. Creatività che si mescola a sostenibilità,  un modo per riciclare e non sprecare. 
Così magicamente un completo a righe nere e bianche e delle borse in tela ultra colorate e una giacca leopardata con strisce orizzontali nere. Forse è una collezione che non piacerà a tutti? beh! ma sicuramente darà la possibilità a chi non è riuscito a trovare più nulla della collezione originaria di poter far suo un capo quasi di “Lanvin.  
Sarà distribuita negli Store H&M di quasi tutto il mondo, quindi forza e coraggio che c’è qualche Lanvin “waste” anche per te!

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Christian Lacroix for Desigual!

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Anche Desigual, il divertente marchio spagnolo di abbigliamento ed accessori che negli ultimi anni è diventato un must per un numero sempre crescente di italiane, ha deciso, come altri grandi marchi, di iniziare collaborazione esterne di alto livello.
Il marchio spagnolo sta presentando in questi giorni, per il prossimo autunno-inverno, una collezione disegnata da Christian Lacroix
Si tratta della primissima collaborazione tra  uno stilista e l’originale marchio ispanico.
Ancora nessuna notizia sulla distribuzione dei circa trenta modelli della collezione e sulla durata del contratto, sappiano solo che Christian Lacroix ha depositato una semplice L posta vicino al logo del brand iberico per identificare la sua linea.
Qui possiamo vedere i primi outfit della collezione per il prossimo autunno-inverno.

Dolce&Gabbana lanciano la loro nuova campagna pubblicitaria per la P/E 2011

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Dolce&Gabbana lanciano la nuova campagna pubblicitaria che va a precedere l’arrivo della collezione primavera/estate 2011. 
L’atmosfera nelle foto ricorda la Sicilia, la terra tanto amata dei due stilisti.
Ecco la preview degli scatti che a partire dalle prossime settimane   riempiranno le riviste di moda e i cartelloni pubblicitari delle nostre città. 
I due  stilisti, dopo aver scelto per due collezioni consecutive Madonna, hanno richiamato  a sé modelli e modelle molto noti, scelti per puntare ad un pubblico più giovane.
Appaiono infatti Izabel Goulart, Isabeli Fontana, Alessandra Ambrosio, Maryna Linchuk, David Gandy, Noah Mills e Tony Ward, tutti immortalati dal fotografo e regista Steven Klein.
L’immagine che fa da anteprima alla nuova campagna vede le quattro testimonial, fasciate nei bellissimi abiti bianchi ricamati di merletti della collezione p/e 2011, intente a lavare i propri panni, mentre la seconda foto vede protagonisti degli uomini-marinai.

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Ps. Partecipo al giveaway di Spotted in Florence sponsorizzato da Shopalike  dove potete trovare tanti bei stivali invernali e anche abbigliamento donna.

Il profumo ti fa bella!!!

 
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Il profumo ti fa bella: a dimostrarlo è la scienza. Un trucco che vale non solo per lei, ma anche per lui. Una buona fragranza, prove scientifiche alla mano, aiuta con l’altro sesso e non solo, rendendoci più avvenenti agli occhi del mondo. A provarlo è uno studio dell’università di Chieti pubblicato sulla rivista ‘Perception‘. 

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Che mostra, tra le altre cose, che un buon effluvio non solo dà una mano ma può addirittura far la differenza, perché il sistema olfattivo domina i segnali sensoriali che provengono da altri sistemi. Compreso quello visivo, ritenuto erroneamente il più importante per noi. In realtà questa ricerca, interamente ‘Made in Italy‘, mostra che “il sistema olfattivo occupa un ruolo fondamentale e prioritario nella comunicazione sessuale”, spiega ad “ADNKRONOS SALUTE” Andrea Mazzatenta, docente di psicobiologia nell’ateneo teatino a capo dello studio.
La ricerca è stata condotta su 100 volontari, 50 uomini e altrettante donne, ai quali sono state mostrate foto che ritraevano volti di sconosciuti. Si trattava di visi di giovani uomini e donne, più o meno attraenti, ma anche di volti di bambini e anziani di ambo i sessi. Le volontarie che facevano parte del campione di studio erano tutte in fase di ovulazione “proprio perché – spiega Mazzatenta – in questa fase la donna cambia la propria percezione olfattiva e diventa più sensibile agli stimoli sessuali”.
Prima di sottoporre i volti al giudizio del campione, i ricercatori hanno fatto scegliere ad altri 40 volontari dei profumi tra una serie di essenze in commercio. Gli uomini dovevano indicare la fragranza da donna più gradevole, le donne fare altrettanto con quella maschile. A questo punto, sotto le postazioni del campione chiamato a giudicare i volti su una scala da 1 a 7 in base a diversi parametri, sono stati nascosti erogatori dei profumi più gettonati.
I test sono stati ripetuti in due fasi diverse. La prima volta i giudizi sui volti sono stati dati in assenza totale di profumo. A distanza di tempo, il test è stato ripetuto attivando l’erogatore di fragranza, consentendo agli studiosi capitanati da Mazzatenta di dimostrare che il profumo faceva la differenza.
“Il giudizio sulla familiarità o sulla fiducia ispirata dai volti visionati – spiega il ricercatore – non variava affatto, era la stessa con o senza essenza. Ma mutavano notevolmente i pareri legati all’attrattività sessuale, e ancor più quelli sulla bellezza”, che in presenza di aromi gradevoli lievitavano letteralmente. E questo sia negli uomini che nelle donne.

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