News in the closet//Calendario Pirelli 2013: una rivoluzione firmata Steve McCurry
Forse per molti sarà considerato il calendario Pirelli meno “glamour” della storia, ma personalmente mi ha conquistata da subito.
The Cal é sicuramente “un calendario diverso da tutti gli altri” come ha commentato il presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera, riguardo all’edizione 2013 del calendario più famoso del mondo.
E non poteva che essere così se dietro la macchina fotografica ci sta Steve McCurry, uno che ha sempre vissuto in mondi lontanissimi dalla moda e dai patinati nudi artistici che hanno reso celebre il calendario Pirelli.
Un fotografo che ha “raccontato” la guerra, paesaggi e popoli affascinanti come quello indiano, noto ai più per il ritratto-copertina National Geographic di Sharbat Gula, la ragazza afghana dagli occhi verdi.
Due anni fa, durante un viaggio estivo a Majorca ho potuto ammirare una sua mostra e ho amato ogni suo singolo scatto. ( Per gli interessati pare che sia possibile ammirarla al Palazzo Ducale a Genova).
Pare che quando abbia accettato l’incarico offertogli dalla Pirelli,ha posto un’unica condizione: che potesse farlo a modo suo. Tutto nel suo calendario rispetta il suo stile “autentico”, dalla scelta delle sue protagoniste: donne speciali, non solo per la loro bellezza ma anche per il loro impegno filantropico.
Niente nudi nei 34 scatti The Cal ma modelle vestite sfondi suburbani e gente comune e socialmente impegnata.
Tra queste spiccano le modelle brasiliane Adriana Lima, Isabeli Fontana,e l’attrice-avvocato di diritti dei bambini Sonia Braga.
A fare conrnice un Brasile vero, lontano delle spiagge di Ipanema e Copacabana tra i murales delle favelas e dei sobborghi della megalopoli Rio de Janeiro.
Si respira aria di cambiamento, che dite?