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News in the closet // La nuova collezione jewellery di D&G eco di una Sicilia anni ‘50

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Una delle più importanti opere letterarie sembra aver ispirato la nuova collezione di gioielli di Domenico Dolce e Stefano Gabbana.


Stiamo parlando del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa e questi i versi celebri si sono affidati i due noti stilisti: “…Tancredi e Angelica passavano in quel momento…il nero del frac di lui, il roseo della veste di lei, formavano uno strano gioiello. Essi offrivano lo spettacolo più commovente di ogni altro, quello di due giovanissimi innamorati che ballano insieme….”


La linea si compone di 80 pezzi e i gioielli realizzati nel nostro paese, come sottolineano i due stilisti “I gioielli sono fatti in Italia perché vogliono essere un’ulteriore espressione dell’italianità del nostro marchio e perché nel nostro Paese c’è ancora un incredibile know how artigianale in questo settore, che noi vogliamo contribuire a valorizzare”.


Croci tempestate di gemme, rosari di giada nera e delicate immagini della Madonna in ceramica e filigrana appesa a una ondulata catena bizantina.


Ma anche chiavi, monete, cuori, cornetti portafortuna, ferri di cavallo, incisi a mano, che tintinnano sull’oro prezioso dei bracciali e delle collane o dondolano come unico ciondolo da un anello.


A dare luce a queste meraviglie il volto di Bianca Balti, fotografata da Giampaolo Sgura.


Le immagini mostrano una Bianca Balti mozzafiato mentre si prepara ad un incontro galante in lingerie e gioielli realizzati con tri-color oro, rubini, zaffiri e perle.


La nota modella, appare in tutto il suo splendore con acconciature del parrucchiere Davide Diodovich e occhi da gatta del makeup artist Andrea Costa.


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Jewels in the closet // Raris eleganza e leggerezza in un gioiello!

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Per Jewels in the closet oggi conosciamo un brand che mi ha davvero conquistato. Ho potuto toccare con le mie mani (e provare con le mie orecchie) lo stile ironico e spiritoso , elegante e sofisticato, è sempre facile da indossare, contemporaneo e sorprendentemente leggero, dei loro fantastici gioielli.


Raris è tre designer con sfondi diversi e gusti diversificati, sono principalmente un gruppo di amici al lavoro per interpretare i sogni, i desideri e le sottigliezze, che si traducono in idee creative a diventare disegni da indossare, come punteggiature eleganti del vostro stile personale.


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Oggi abbiamo incontrato Cristina Spinella che ci ha aperto il mondo di Raris.


Come e quando è nato RARIS?


Raris è nato nel 2004. Noi tre soci, Raffaella Calabrese, Stefano Ricci ed io, ci conosciamo da molti anni, avevamo già condiviso altre esperienze lavorative nel settore del design di gioielli e abbiamo sentito che era arrivato il momento per proporre una linea non solo progettata da noi, ma della quale avremmo seguito anche la produzione e la distribuzione. La primissima collezione l’abbiamo creata per i bookshop dei musei romani, era ispirata alle monete in bronzo dell’antica Roma, che noi abbiamo proposto in abbinamento con fili in pvc e cristalli colorati. La collezione ha avuto subito successo e questo ci ha poi convinto che era la strada giusta da percorrere.


Come nascono i vostri progetti e da dove prendete l’ispirazione?


Il nostro è un lavoro di team, il dialogo e il confronto sono per noi importantissimi. Spesso le idee nascono in una forma primitiva, poi si trasformano e diventano qualcos’altro, fino ad assumere la connotazione definitiva del prodotto che poi entra in collezione. Direi che trovare l’ispirazione giusta al momento giusto è una delle sfide principali del nostro lavoro. Si tratta di essere sempre attenti osservatori, le fonti di ispirazione sono praticamente infinite. Roma è senz’altro una grande fonte di ispirazione, dalla storia dell’arte della nostra città sono nate collezioni come Cosma e Damiano, per le quali abbiamo reinterpretato e trasformato gli intarsi in marmo del pavimento di Santa Maria in Cosmedin, oppure Romantic Garden, un labirinto tra foglie e fiori, che ricorda i giardini all’italiana. Gli orecchini Cuckoo invece – che sono il nostro best seller – sono una spensierata metafora di libertà, l’uccellino non più costretto nella finestrella della casetta, è volato via posandosi sull’altro orecchio. E così molte altre collezioni, come New York, ispirata allo skyline della Big Apple, Deco, Bamboo, Ray


La collezione o il progetto a cui siete più legati e perchè?


Abbiamo da poco realizzato una collezione che si chiama Vintage Mix, sono collane, orecchini e un pendente che raccontano un po’ la nostra storia, direi senz’altro che siamo molto legati a questa collezione. In particolare il pendente è un progetto interessante. Per proporlo abbiamo organizzato un road show nei negozi (per ora solo romani) che vendono la nostra collezioni. In pratica una serie di open days, durante i quali le clienti hanno giocato con noi per comporre il proprio pendente unico e personalizzato, scegliendo forme e colori. Sicuramente un progetto che avrà ulteriori sviluppi e che in primavera proporremo anche nello shop online.


Vi ricordate la vostra prima creazione?


Si. Come ho detto prima la prima collezione si chiamava Roma. Abbiamo utilizzato riproduzioni di monete antiche, lacci in pvc e cristalli colorati per creare bracciali, orecchini, anelli e collane.


In base alla vostra esperienza qual’è il gioiello a cui una donna difficilmente rinuncia?


Nessuna donna rinuncia ad essere bella, per cui crediamo fermamente che la prima funzione del bijoux sia quella di sottolineare i tratti di ogni donna, senza prevaricare o esagerare.

Noi siamo sempre molto attenti ad arrivare a questo risultato, anche quando realizziamo bijoux di grandi dimensioni. Il bijoux è un accessorio e tale deve rimanere. Se diventa una scultura ha perso la sua funzione primaria.

Sicuramente gli orecchini sono i best sellers. I nostri tra l’altro sono mo
lto leggeri (non superano mai gli 8 – 10 grammi) e quindi facili da portare tutto il giorno. Una delle nostre soddisfazioni più grandi è quando le clientii ci dicono “i vostri orecchini non me li tolgo mai”.


Per tutte le interessate all’ascolto come far entrare nella nostra collezione privata un gioiello Raris?


I bijoux Raris sono in vendita online sul sito www.raris.it/shop

Le offerte del nostro shop online sono periodiche, quindi consigliamo di tenerlo d’occhio per cogliere al volo le occasioni più interessanti.


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Trend in the closet // Mango preview spring 2012!

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Lo so ancora fa freddo, siamo concentrare sui saldi, a scegliere tra caldi cappotti, morbidi maglioni e collant colorati.


Ma Mango non resiste e ci lascia sbirciare la prossima collezione primavera estate 2102.


Ecco per voi una piccola preview dal loro sito di shop online.


Colori vivaci, come l’arancio, decretato il colore della prossima stagione, ma anche il classico blue e la stampa a pois.


Parola alle immagini…


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Trend in the closet // Un mondo rosa e pieno di fiocchi quelli di Pink Bow!

 
 
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Cosa succede quando due amiche, creative e appassionate si unisco, fondendo le loro passioni e i loro gusti?
 
 
Danno vita  a Pink Bow, un marchio giovane e fresco nasto nel Gennaio del 2011.
 
 
Alessandra e Caterina, le due creatrici, amano i fiocchi e il rosa sin da bambine, hanno da sempre avuto un sogno nel cassetto: creare abiti allegri e romantici che facessero sentire tutte le donne moderne principesse.
 
 
La stessa passione per la moda e gli stessi gusti assolutamente identici si uniscono al voler credere in un sogno comune e alla volontà di lanciarci a capofitto con coraggio e determinazione nel volerlo coronare.
Il nome PINK BOW e’ nato dalla fusione delle cose che più piacciono ad entrambe: il colore rosa e i fiocchi, immancabili accessori del loro vestire.
Il marchio esordisce con la collezione Primavera/estate 2012:  presentata a Barcellona, Londra e Milano rispettivamente a Luglio, agosto e Settembre all’interno di importanti fiere di settore .
PINK BOW e’: Ironia, allegria e romanticismo… a’-porter! 
Tutti i capi poi sono tutti 100% MADE IN ITALY.
Vi invito a dare un ‘occhiata al loro sito, www.pinkbow.it, credo che dopo i loro capi sia la cosa che meglio descrive lo spirito di questo giovanissimo brand.
Adesso le bellissimi immagini della collezione primavera-estate 2012.
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News in the closet // La Gift Collection di Miu Miu!

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Miu Miu in prossimità delle feste natalizie lancia una Gift Collection davvero interessante. 
 
Ripropone i modelli più noti delle sue borse in versione più piccola.
 
Piccola si, ma di grande prestigio, le borse delle Gift Collection potrebbero essere una buona opzione per un regalo di natale con i fiocchi.
 
Ogni modello della collezione A/I 2011 2012 del giovane brand di Miuccia Prada viene riproposto in chiave ridotta, ma perfettamente identico alla versione big. Stessi tessuti e dettagli, stessa scelta per i colori, la differenza più grande sta nel prezzo:  in media, una borsa di Miu Miu si aggira su un prezzo di 800/1000 euro, la versione ‘gift’  e’ disponibile a meno della meta’.  
 
 
Ecco  la classica matelassée realizzata nella versione lux o metal. Le varianti in visone, struzzo e coccodrillo, super luxury vengono invece declinate nei toni dell’azzurro rosa, arancio e rosso. 
 
La capsule collection  e’ gia’ disponibile da novembre in tutte le boutiques Miu Miu e su miumiu.com.
 

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Trend in the closet // Lo stile contemporaneo di Toy G!

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Oggi parliamo di Toy G. un marchio italiano legato alla casa di moda Pinko, che propone total look femminili, dallo stile casual, fresco e unico, dedicato alle giovani donne che coniugano praticità ed eleganza.
La “G.” preceduta da Toy, indica l’abbreviazione di “Girl”, nel nome sincopato del brand. 
Lo stile di questo giovane brand  fresco e originale, valorizza la femminilità di ogni donna aggiungendo un tocco di stile ad ogni look, senza mai rinunciare ad una certa ricercatezza dei materiali e una forte attenzione per il dettaglio.
I capi di questa collezione autunno-inverno sono versatili e funzionali per una donna che vuole essere trendy in ogni momento delle giornata.
Più anime in una stessa collezione, romantica e femminile per le occasioni speciali, più glamour e grintosa per la sera, minimalista e pratica per le giornate di lavoro.
Glamour, stile e prezzi competitivi senza rinunciare alla qualità.
Sono quattro i temi che contraddistinguono la collezione:
Atelier Folies: eleganza e sartorialita’ degli abiti che rimandano alla couture francese, materiali fluidi e sete crepe interrotti da ricami luccicanti e collier, drappeggi che scivolano sulle silhouette. La paletta colori passa dai naturali, ai fard e malva, disegnando un nude look sensuale e ammiccante.
Allure Dark Lady: trasparenze su pizzi a doppia tintura, pellicce eco e naturali, nappe e pelli lavate per la parte più glamour e grintosa. Giochi di sovrapposizioni con tuniche e leggins fasciati in ecopelle, cardigan lunghi in lana cachemire con rifiniture mohair sui toni del beige e del rosa tenue.
Life @ Work: semplicità più minimale, linee pulite e rigorose per la parte più formale.
Tessuti effetto maglia, punto stoffa, gabardine mixati al tinto filo ed al micro chanel. Dettagli in strass, zip a vista gold, incastri geometrici in ecopelle a contrasto, sdrammatizzano e impreziosiscono il look. Non solo black…ma grigio ebano spezzato alle calde tonalità dei marroni e al panna dei cappotti.
Sauvage Chic: jersey tricottati dalla mano infeltrita, interlock di lana proposti in chiave femminile, con silhouette avvolte in tubini affusolati. Tessuti increspati e trame tridimensionali per movimentare superfici ingentiliti a rasi opachi, georgette trasparenti e stampate su un nuovo animalier geometrico che richiama la natura selvaggia. Scaldano il look maxi-cardigan e dolcevita in maglia con mischie di lana-alpaca ed effetti fiammati, trench e lungo gilet in eco-montone sfumato. La palette colori vira dal verde salvia al verde-marrone delle foreste, dalle gamme grigiate schiarite dai beige del legno di pino.
Urban Galmour Style: nylon cangianti e nylon cirè ricamanti da paillettes e fili lurex, colli in eco-pelliccia sfumata impreziositi da spille, si abbinano al denim dove spiccano trattamenti basic super wash e blu black. Salpa in cavallino in varianti rosa o nero con impunture in lurex oro personalizzano i capi Toy g. Per la parte più urban il focus è posto sulla riproposizione del parka nel panno lavato impreziosito dal cappuccio over in pelliccia.
Il brand sta cercando di puntare molto sulla comunicazione interattiva programmando un autunno ricco di concorsi sul web.
Toy g infatti sta cercando due web testimonial per la prossima P/E 2012 e lo fa con un concorso che coinvolge la rete e i punti vendita. Fino a dicembre le fan del marchio possono recarsi in un negozio Toy G e posare per una foto che poi verrà postata e votata sul sito www.toyg.it, nella sezione “ToyG&friends-web testimonial”. Le vincitrici saranno le protagoniste di un vero e proprio servizio fotografico.
Si e’ da poco concluso invece il concorso “Toy G Bag”, un contest per promuovere la nuova linea di borse in full paillettes. Tra tutti gli utenti del sito che avranno pensato e postato un nome per la Toy G Bag verrà scelta una vincitrice che, oltre ad essere la creatrice del nome della borsa, potrà trascorrere un week-end a Milano in compagnia di una personal shopper che l’aiuterà a scegliere un total look e un set di borse Toy G in full paillettes. A breve conosceremo il nome scelto per questa nuova linea di borse.
Sul sito ufficiale trovate tutte le immagini della nuova collezione donna autunno inverno 2010-2011, potete scoprire qual è il negozio Toy G più vicino a voi e avere informazioni su tutte le iniziative.
Ecco una piccola selezione delle nuova collezione.
Che ne pensate?
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