Inauguriamo l’anno con un post dedicato al mondo dei gioielli.
Gioielli, fatti a mano, particolari e totalmente unici, quelli che ci distinguono e si distinguano.
Piccole opere d’arte che prendono vita dalle mani di Tomoko Tokuda, designer giapponese ma milanese d’adozione.
Tomoko Tokuda, ispirata dalla storia che è celata dietro i pezzi d’antiquariato, realizza una linea di gioielli, pezzi unici, realizzati interamente a mano con dei quadranti di orologi (anni 40~70) recuperati al mercatini di antiquariato.
La motivazione principale che sta dietro la produzione di questi pezzi unici e la voglia di dare nuova vita e nuova luce ad un oggetto che non era più in grado di essere usato, che era rotto o dimenticato. Gli orologi in questione, vengono smontati, riparati, ri assemblati e coperti con materiali anallergici resistenti all’acqua.
Io li trovo romantici e affascinanti, voi che ne pensate? Se volete saperne di più ecco il sito ufficiale dell’artista www.tomokotokuda.com
Una delle più importanti opere letterarie sembra aver ispirato la nuova collezione di gioielli di Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
Stiamo parlando del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa e questi i versi celebri si sono affidati i due noti stilisti: “…Tancredi e Angelica passavano in quel momento…il nero del frac di lui, il roseo della veste di lei, formavano uno strano gioiello. Essi offrivano lo spettacolo più commovente di ogni altro, quello di due giovanissimi innamorati che ballano insieme….”
La linea si compone di 80 pezzi e i gioielli realizzati nel nostro paese, come sottolineano i due stilisti “I gioielli sono fatti in Italia perché vogliono essere un’ulteriore espressione dell’italianità del nostro marchio e perché nel nostro Paese c’è ancora un incredibile know how artigianale in questo settore, che noi vogliamo contribuire a valorizzare”.
Croci tempestate di gemme, rosari di giada nera e delicate immagini della Madonna in ceramica e filigrana appesa a una ondulata catena bizantina.
Ma anche chiavi, monete, cuori, cornetti portafortuna, ferri di cavallo, incisi a mano, che tintinnano sull’oro prezioso dei bracciali e delle collane o dondolano come unico ciondolo da un anello.
A dare luce a queste meraviglie il volto di Bianca Balti, fotografata da Giampaolo Sgura.
Le immagini mostrano una Bianca Balti mozzafiato mentre si prepara ad un incontro galante in lingerie e gioielli realizzati con tri-color oro, rubini, zaffiri e perle.
La nota modella, appare in tutto il suo splendore con acconciature del parrucchiere Davide Diodovich e occhi da gatta del makeup artist Andrea Costa.