Nike Cortez, il ritorno della mitica sneakers degli anni ’70
La moda è una giostra, tutto torna, tutto viene riadattato e ricreato a nuovo trend. In questi ultimi anni sono molti i capi e gli accessori ritornati di tendenza dagli anni ’70 e ’80.
Le sneakers in genere poi si sono trasformate da accessori legati al solo mondo dello sport ad accessori glam visti sulle passerelle più note.
In un recente articolo sull’edizione americana di Runner’s World, Jonathan Beverly, scrive“Guardatevi intorno quando siete in strada, allo stadio, in un centro commerciale o a scuola. La maggior parte delle scarpe ai piedi di giovani e meno giovani sono un modello di scarpe da running. Non è stato sempre così. “Prima al 1972, nessuno indossava scarpe da corsa abitualmente”, spiega lo storico di Nike Rick Lower”
La mitica Nike Cortez è forse la sneakers del momento. Una scarpa che ha cambiato il mondo dello sport e della moda, che ha reso la Nike l’azienda nota in tutto il mondo che è adesso e che ora viene riportata a nuova vita.
Nata nel lontano 1972, la Cortez è una delle più famose scarpe prodotte da Nike. Vera e propria icona degli anni settanta, originariamente era in pelle ma seguendo la tendenza degli anni successivi è stata prodotta anche in nylon e numerosi sono stati i remake fino ai giorni nostri.
Un scarpa conosciuta ai runners più attenti ma forse ancora meno conosciuta ai più giovani.
Mitica e forse inimitabile, può essere considerata la ragione stessa dell’esistenza di Nike così come la conosciamo oggi. Ma soprattutto è la capostipite di una generazione di scarpe dalla quale discendono tutti i modelli che oggi utilizziamo sia per fare sport a tutti i livelli che per passeggiare, lavorare, giocare.
La Nike Cortez è il modello che tanti campioni della maratona hanno utilizzato negli anni ’70 per compiere i loro prodigi in strada. La stessa scarpa che Tom Hanks calza in Forrest Gump, per la sua indimenticabile corsa infinita.
Una scarpa nata per correre, innovativa per quei tempi se si pensa che prima di allora le scarpe da running erano poco più che delle scarpe da pista, piatte, con suole e tomaie in pelle rigida.
L’innovazione principale pensata per questa scarpa è un sistema di intersuola ammortizzante composta da uno strato di gomma dura tra due strati di gomma spugnosa morbida. Questo espediente, oggi piuttosto normale nelle scarpe sportive, ha migliorato significativamente l’ammortizzazione, fornendo un assorbimento elevato degli urti sul tallone.
Bowerman, allenatore e storico co-fondatore del marchio Nike, aveva elegantemente impiegato una colorazione blu della gomma per evidenziare la variazione di densità del materiale, trasformando un elemento tecnologico in un particolare estetico.
Gli appassionati delle moderne sneakers non possono rimanere indifferenti dinanzi a questo modello.
Non lo è rimasta Nike che a più di 40 anni dalla sua nascita, proprio l’anno scorso ha deciso di riportare a nuova vita il suo pezzo più pregiato, la scarpa che ha fatto la storia dello sport.
Il mio modello preferito è quello Forrest Gump, una versione fedele all’originale del film, in pelle White/Varsity-Red/Varsity-Royal.
E voi? Che ne pensate? Presto saranno mie, ho deciso!